Oggi, 18 settembre, è il giorno tanto atteso dagli utenti Apple: a partire dalle ore 19:00 saranno finalmente disponibili iOS 18, iPadOS 18, macOS Sequoia, watchOS 11 e tvOS 18. Annunciati durante il keynote di presentazione dei nuovi iPhone 16, questi aggiornamenti rappresentano un ulteriore passo in avanti per il colosso di Cupertino, consolidando il proprio ecosistema con nuove funzionalità pensate per migliorare la produttività, la personalizzazione e il controllo dei dispositivi.
In questo articolo esploreremo le novità più importanti introdotte da iOS 18, insieme agli altri aggiornamenti per i dispositivi Apple, offrendo una panoramica completa su compatibilità, miglioramenti, funzionalità inedite e come aggiornare il proprio dispositivo in modo sicuro.
Un ecosistema in continua evoluzione: iOS 18 e le sue novità
iOS 18 è senza dubbio il protagonista del giorno, portando con sé una serie di innovazioni che vanno ben oltre i semplici aggiornamenti di sicurezza. Questo nuovo sistema operativo non si limita a migliorare la stabilità del dispositivo, ma offre agli utenti una personalizzazione mai vista prima su un dispositivo Apple.
Tra le principali novità di iOS 18 spicca la nuova interfaccia per la gestione di app e widget. Gli utenti potranno finalmente posizionare app e widget ovunque sullo schermo, liberandosi dalle griglie predefinite. Questa libertà di personalizzazione è accompagnata da un Centro di Controllo completamente ridisegnato, che permette di accedere più facilmente alle funzioni più utilizzate.
Ma non è tutto. Apple ha messo mano all’app Foto, con una nuova interfaccia che consente una gestione più intuitiva delle immagini, introducendo opzioni avanzate per l’organizzazione e la modifica. L’app Messaggi, anch’essa aggiornata, diventa più dinamica e versatile, con nuove opzioni di interazione tra gli utenti e funzionalità avanzate di crittografia per una sicurezza sempre maggiore.
Compatibilità di iOS 18
iOS 18 sarà compatibile con un’ampia gamma di dispositivi, includendo tutti gli iPhone dal modello XR in poi. Questo include gli iPhone XS, XS Max, 11, 12, 13, 14 e le relative versioni Pro, oltre agli iPhone SE di seconda e terza generazione. Gli iPhone 16, in arrivo il 20 settembre, avranno iOS 18 preinstallato.
Per chi è abituato a utilizzare versioni beta, non sarà necessario compiere ulteriori passaggi. Se, però, la build finale rilasciata oggi dovesse differire dall’ultima Release Candidate, sarà sufficiente disattivare gli aggiornamenti beta nelle impostazioni.
macOS Sequoia: potenza e versatilità per i professionisti
L’altro aggiornamento di rilievo è macOS Sequoia, una versione del sistema operativo per Mac che introduce numerose funzionalità pensate per potenziare la produttività e rendere l’esperienza desktop ancora più fluida e integrata con gli altri dispositivi Apple.
Una delle novità più interessanti di macOS Sequoia è la funzione iPhone Mirroring, che consente di visualizzare e controllare lo schermo dell’iPhone direttamente dal Mac. Tuttavia, questa funzione non sarà disponibile in Europa al lancio, a causa di restrizioni legate alla conformità con il Digital Markets Act (DMA) dell’Unione Europea.
L’app Passwords, già presente su iOS e iPadOS 18, fa la sua comparsa anche su macOS Sequoia, offrendo un sistema centralizzato per la gestione delle credenziali d’accesso. Un’altra novità interessante è la funzione Window Tiling, che permette di organizzare le finestre in schemi a griglia, semplificando il multitasking, simile alla Snap Assist di Windows 11.
Compatibilità di macOS Sequoia
macOS Sequoia sarà disponibile per iMac dal 2019 in poi, iMac Pro dal 2017, Mac Studio dal 2022, MacBook Air dal 2020, Mac mini dal 2018, MacBook Pro dal 2018 e Mac Pro dal 2019 in avanti.
L’importanza degli aggiornamenti: come e quando installarli
Prima di procedere all’installazione di questi importanti aggiornamenti, è fondamentale seguire alcune precauzioni per evitare problemi durante il processo. Ecco i passaggi principali da seguire per aggiornare correttamente i tuoi dispositivi Apple.
- Carica il dispositivo: Assicurati che il tuo iPhone, iPad, Apple Watch o Mac sia carico. L’ideale è avere almeno il 50% di batteria residua, oppure mantenere il dispositivo collegato alla corrente durante l’intero processo di aggiornamento.
- Connessione Wi-Fi stabile: Gli aggiornamenti software richiedono una connessione stabile per il download. Se stai aggiornando un iPhone o iPad con connettività 5G, puoi scaricare iOS 18 tramite rete cellulare, abilitando la funzione “Consenti più dati su rete 5G” nelle impostazioni di rete.
- Backup del dispositivo: Prima di ogni aggiornamento è consigliabile eseguire un backup dei dati, in modo da evitare perdite accidentali.
Gli aggiornamenti sono disponibili sia tramite OTA (Over The Air) che tramite iTunes (o Finder su macOS). Su Apple Watch, l’aggiornamento a watchOS 11 richiede che il dispositivo sia connesso al caricabatteria e che abbia almeno il 50% di carica.
iOS 18 – Funzionalità inedite e miglioramenti specifici per ogni dispositivo
Oltre alle novità già menzionate per iPhone e Mac, ogni dispositivo riceve importanti miglioramenti con questi aggiornamenti. iPadOS 18, ad esempio, introduce finalmente l’app Calcolatrice nativa, che molti utenti attendevano da tempo. Con la nuova funzione Math Notes, gli utenti potranno risolvere equazioni matematiche e creare grafici in tempo reale utilizzando Apple Pencil o tastiera.
watchOS 11 porta con sé miglioramenti significativi all’app Fitness e una nuova funzione che permette di mettere in pausa gli Anelli attività giornalieri. Questa opzione è utile per chi non può allenarsi ogni giorno ma vuole mantenere la continuità nel monitoraggio delle proprie attività fisiche. L’app Vitals, infine, offre un monitoraggio avanzato del sonno e delle condizioni di salute dell’utente, fornendo dati più accurati rispetto alle versioni precedenti.
tvOS 18 introduce InSight, una funzione che migliora la visione su Apple TV+, gestendo automaticamente sottotitoli e dialoghi e offrendo informazioni in tempo reale su cast e colonne sonore.
Per chi non vuole aggiornare subito
Se preferisci non aggiornare immediatamente i tuoi dispositivi, Apple ha previsto la possibilità di rimanere su iOS 17 per un periodo di tempo limitato, ricevendo comunque patch di sicurezza. Questa scelta è pensata per chi vuole attendere che eventuali bug iniziali vengano risolti o per chi ha dispositivi più vecchi che potrebbero risentire di cali di prestazioni.
Apple ha adottato una strategia simile anche in passato, continuando a supportare iOS 16 dopo il rilascio di iOS 17 per un periodo di tempo, garantendo così sicurezza anche agli utenti più cauti.
Con il rilascio di iOS 18, iPadOS 18, macOS Sequoia, watchOS 11 e tvOS 18, Apple continua a dimostrare il proprio impegno nel fornire un’esperienza utente sempre più personalizzata e integrata. Che tu stia cercando nuove opzioni di personalizzazione, strumenti di produttività avanzati o un ecosistema ancora più coeso, questi aggiornamenti offrono tutto ciò di cui hai bisogno per sfruttare al massimo i dispositivi Apple.