Generazione di Immagini AI – L’Intelligenza Artificiale sta cambiando il mondo come lo conosciamo, e Google Bard ne è un esempio lampante. Questo chatbot, alimentato da AI, ha recentemente ricevuto un importante aggiornamento che ha aggiunto numerose nuove funzionalità.
Una delle più notevoli è la capacità di generare immagini a partire da input di testo. Questa funzionalità, sebbene non sia ancora in grado di produrre output di immagine in immagine, rappresenta un grande passo avanti per Google Bard. Questa funzionalità è alimentata dal modello Imagen 2, che alimenta anche altri prodotti AI di Google, come ImageFX e Vertex AI in fase di test. Le immagini generate sono di alta qualità e facilmente distinguibili come create digitalmente nella maggior parte dei casi.
Espansione Globale e Supporto Linguistico
Oltre alla generazione di immagini, Google Bard è ora disponibile in più di 230 paesi e territori e supporta più di 40 lingue, tra cui l’arabo, il bengalese, il tamil e l’urdu. Questo è un notevole aumento rispetto alla precedente disponibilità in 170 paesi e al supporto solo per l’inglese. Questa espansione globale e il supporto linguistico ampliato rappresentano un impegno significativo da parte di Google per rendere la tecnologia AI accessibile a un pubblico più ampio.
Trasparenza e Responsabilità
Google ha utilizzato SynthID per contrassegnare le immagini create attraverso Google Bard come generate da AI. SynthID, uno strumento per la marcatura e il rilevamento di immagini generate da AI, è stato svelato dalla divisione DeepMind di Google nell’agosto 2023. Questo strumento incorpora un marchio digitale direttamente nei pixel di un’immagine, rendendolo impercettibile all’occhio umano ma rilevabile per l’identificazione. Questo passo mostra l’impegno di Google per la trasparenza e la responsabilità nell’uso dell’IA.
Generazione di Immagini AI – Funzionalità Double-Check
Infine, Google ha aggiunto la sua funzione ‘double-check’ in tutte le lingue. Questa funzione consente agli utenti di sapere quali parti della risposta provengono da una fonte di riferimento su Internet, insieme alle citazioni, e quali parti non si basano su alcun riferimento. Questa funzione è stata aggiunta per mantenere le allucinazioni dell’IA, le istanze in cui l’IA risponde con risposte errate con sicurezza, al minimo. Questa funzione può essere accessibile cliccando l’icona G sotto la risposta generata.
In conclusione, l’aggiornamento di Google Bard rappresenta un passo significativo nel campo dell’Intelligenza Artificiale. Con la sua capacità di generare immagini, il supporto per un numero maggiore di lingue e paesi, e l’aggiunta di funzionalità come SynthID e Double-Check, Google Bard sta definendo nuovi standard per i chatbot alimentati da AI.
Fonte : Gadgets360