Hogwarts Legacy (Playstation 5) – La nostra recensione
Qualunque fan della saga di Harry Potter ha sempre desiderato vivere all’interno della storia che lo ha affascinato sin da bambino. E che lo hanno accompagnato nella propria crescita. Accompagnandolo all’interno di questo meraviglioso mondo magico ideato dalla mente geniale di J K Rowling che ha finalmente trovato vita all’interno di un videogioco. Che si differenzia degli altri tie-in usciti finora, ideati con l’unico scopo di rinarrare quanto avveniva nei libri, o perlopiù nei film in chiave videoludica. Hogwarts Legacy riesce finalmente a prendersi sul serio. Narrando una storia inedita ai fan, rendendo finalmente giustizia al Wizarding World.

Per questo l’annuncio dell’uscita di Hogwarts Legacy ha generato altissime aspettative tra i fan. Anche grazie agli stupefacenti trailer usciti per promuovere il gioco. Sviluppato da Avalanche Software e pubblicato da Warner Bros Games, Hogwarts Legacy è uscito il 10 febbraio 2023. Possiamo trovarlo disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC, con versioni PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch in arrivo nei mesi successivi.
La nostra esperienza
Il gioco inizia offrendoci la possibilità di personalizzare, in maniera discreta, dall’aspetto alla voce, il protagonista o la protagonista della nostra avventura. Un’avventura che si discosta dalle saghe principali del Wizarding World quali appunto Harry Potter e Animali Fantastici.
Introduzione
Ci troviamo in un’epoca passata, negli ultimi anni del 1800. In un mondo antecedente a tutto ciò che abbiamo visto e di cui abbiamo letto finora. Il gioco inizia facendo la conoscenza del nostro mentore il Professor Fig. Con cui accompagnarci in una sequenza esplorativa che si concluderà in un modo alquanto emozionante.

Dopo questo magico inizio giungeremo finalmente ad Hogwarts. Una volta che avremo preso parte allo smistamento del cappello parlante, arrivando in ritardo come lo stesso Harry ci insegna a fare nei suoi anni a scuola. Potremo scegliere il verdetto decidendo a quale delle quattro case appartenere. La scelta della casa non sarà determinante ai fini di trama, ma inciderà sulle conoscenze che il protagonista farà all’interno del castello. Vestiremo i panni di questo studente di Hogwarts che incomincia i suoi studi dal quarto anno. Uno studente dotato di capacità del tutto singolari rispetto agli altri maghi e streghe, con un legame intrinseco con la Magia Antica. La storia, piuttosto lineare, ci introduce tutti i personaggi principali, che ritroveremo nelle side quest del gioco, in questo modo potremo conoscere meglio i personaggi di questa nuova ambientazione.
Mappa di Gioco
Il gioco è presentato come un classico Open World, dotato di un contestualizzato teletrasporto tra i punti di interesse della mappa.

Attraverso i camini della metro-polvere collocati per tutta la mappa sarà possibile spostarsi verso di essi con un breve caricamento. In ogni angolo di mappa si può nascondere un segreto da trovare, come un passaggio segreto che per essere svelato richiede un particolare incantesimo o un enigma da risolvere. Alcuni di questi segreti sono riferimenti agli eventi e ai personaggi della saga principale, che daranno un’infinita gioia ai lettori dei libri. Il gioco spinge ad affrontare le missioni secondarie, esplorare in lungo e largo il castello di Hogwarts, tutte le terre e i villaggi circostanti e il famoso villaggio di Hogsmeade.

Attraverso le varie missioni principali del gioco sarà possibile frequentare le lezioni a scuola, apprendendo nuovi incantesimi essenziali per il proseguimento della nostra avventura.
Il gioco presenta una vasta enciclopedia di creature che si possono incontrare. Molte di queste creature saranno nemici da affrontare come dei pavidi Grifondoro o da accudire da leali Tassorosso.
Il castello di Hogwarts ci porterà all’interno di luoghi sconosciuti o mai descritti all’interno della saga principale. Un esempio sono le case comuni delle varie case del castello, alcune mai descritte nemmeno nei libri. Anche il villaggio di Hogsmeade saprà regalarci emozioni e misteri, mentre visiteremo il borgo magico.
Hogwarts Legacy: Sistema di Combattimento
Parlando del Combat System del gioco, che sin dall’inizio ha suscitato dei dubbi in tutti i fan, preoccupandosi della possibile ripetitività degli incontri e delle scene scriptate all’interno del gioco. Questi dubbi purtroppo si sono a nostro parere concretizzati, almeno in parte. La quantità di incantesimi nel gioco è purtroppo limitata e la predisposizione degli incantesimi (sia di utilità che di combattimento nello stesso menù) rende l’esperienza fin troppo “meccanica”, costringendo il giocatore a dover modificare costantemente gli slot incantesimo.

Tuttavia, gli effetti visivi e sonori degli incantesimi sono molto coinvolgenti e ben curati.
Un aspetto da non trascura è il combattimento stealth, effettuabile attraverso gli incantesimi d’invisibilità e di pietrificazione (utilizzabile solo da invisibili), ma bisogna fare costantemente attenzione a non essere visti e a non attirare l’attenzione come camminando sopra a oggetti rumorosi, come la storia della saga ci insegna, solo la Morte, può donare la vera Invisibilità.

Creazione del Personaggio
Attraverso il level-up è possibile ottenere Punti Talento, che se spesi nel menù di gioco garantiscono al personaggio capacità aggiuntive attraverso i quali è possibile modificare lo stile di gioco di un personaggio. In questo modo è possibile, per esempio, predisporre un personaggio ad avere un risultato migliore parando un incantesimo, invece che schivandolo. Oppure è possibile creare un personaggio predisposto per l’utilizzo di piante magiche e pozioni, in modo da massimizzarne gli utilizzi o gli effetti. Le piante e le pozioni sono curate e ben dettagliate, difatti la Mandragola non è piacevole da sentire!
Hogwarts Legacy: Informazioni Tecniche
Per quanto riguarda il lato tecnico, Hogwarts Legacy è un gioco cross-gen, che sfrutta l’Unreal Engine 4; uscito su PC, PS5 e Xbox Series X|S, il gioco arriverà a maggio su Xbox One e PS4, e per ultima a luglio su Nintendo Switch.
Giocando alla versione Playstation 5, mi è stato possibile notare l’ottima qualità grafica del mondo magico che è stato realizzato, il quale si modifica di continuo con l’alternarsi del giorno con la notte e con il cambio delle stagioni, che si sussegue con il proseguirsi del gioco. Certo non è privo di difetti, i volti sembrano molto arretrati rispetto agli altri, giochi, per esempio Marvel’s Spider-Man: Miles Morales (sempre versione PS5). Inoltre, una volta ottenuta la possibilità di volare in game, non sarà difficile trovare luoghi in cui è possibile compenetrare nella mappa di gioco, alcuni dei quali ad Hogwarts.
Hogwarts Legacy è completamente doppiato in italiano con una colonna sonora originale che ci rimanda continuamente ai classici temi dei film della saga di Harry Potter.
Hogwarts Legacy: Considerazioni Finali
Hogwarts Legacy ci trasmette appieno la passione degli autori per il Wizarding World, che rende ogni frame di questo gioco un’esperienza un’unica che noi fan della saga attendevamo da una ventina d’anni. L’opera di Avalanche Software pur non priva di difetti, come la mancanza di una bussola morale, il combat system limitato e le minime imperfezioni tecniche, ha comunque ottenuto il suo scopo. Ci ha regalato il Wizarding World che tanto desideravamo, si tratta di un piccolo sogno divenuto realtà.

Ringraziamenti
Un ringraziamento a tutto il team di sviluppo e a WB Games.